- Italian Grammar A1 Level - https://open.books4languages.com/italian-a1-grammar -

Numerali Ordinali

Introduction

L’aggettivo è una parte variabile del discorso che specifica le caratteristiche del nome a cui ci si riferisce.
Esistono due grandi categorie di aggettivi: qualificativi e determinativi.

Gli aggettivi determinativi specificano il nome, dando informazioni sul possessore, sulla quantità, etc.

Il pronome è una parte variabile del discorso che sostituisce un altro elemento della frase, solitamente un nome, per evitare che questo si ripeta.

Gli aggettivi e i pronomi numerali ordinali (o numeri ordinali) servono a stabilire un ordine, indicando il posto di una cosa o di una persona in un elenco.

Form

I numerali ordinali vengono solitamente scritti con il numero cardinale seguito dal segno grafico “°” per il maschile, e dal segno “ª” o dalla lettera a minuscola per il femminile.

Quando vengono usati come aggettivi vengono posti prima del nome (quinto piano).

Sono variabili in genere e numero.

I primi dieci ordinali presentano una forma propria:

MASC. FEM.
1° prim-o 1ª prim-a
2° second-o 2ª second-a
3° terz-o 3ª terz-a
4° quart-o 4ª quart-a
5° quint-o 5ª quint-a
6° sest-o 6ª sest-a
7° settim-o 7ª settim-a
8° ottav-o 8ª ottav-a
9° non-o 9ª non-a
10° decim-o 10ª decim-a

Da undicesimo in poi, i numeri ordinali si formano sostituendo la vocale finale del numero cardinale con il suffisso –esimo:

undic-i undic-esimo
sedic-i sedic-esimo
ventisett-e ventisett-esimo

Nei numeri che terminano con –tre o –sei la vocale finale si conserva:

quarantatr ventitr-eesimo
cinquantase-i trentase-iesimo

Example

  • Maria ha due figli, Carlo e Giovanni. Il primo ha 18 anni, il secondo ne ha 15.
  • Quell’atleta è arrivato al terzo posto.
  • I miei amici sono andati al circo per la quarta volta.
  • Viviamo all’undicesimo piano.
  • Non so ancora cosa fare per il mio diciottesimo compleanno.
  • Viviamo nel ventunesimo secolo.
  • È passato dal trentaseiesimo al ventitreesimo posto.

Use

I numerali ordinali:

  • possono essere sostantivati: “primo (piatto)” o “la seconda (classe)”;
  • con il giorno iniziale del mese, possono sostituire i numerali cardinali (il primo luglio/l’uno luglio);
  • possono essere utilizzati come aggettivi con i nomi di re o di papi, e vanno posti dopo il nome: in questo caso vengono sostituiti dal corrispettivo numero romano (Re Luigi XIV/Re Luigi Quattordicesimo; Papa Giovanni Paolo II/Papa Giovanni Paolo Secondo).