Introduction
Un sostantivo si dice alterato quando viene modificato dall’aggiunta di suffissi che ne cambiano il significato, senza aver bisogno di ricorrere all’aggettivo qualificativo.
I sostantivi alterati sono di quattro tipi: diminutivi, accrescitivi, vezzeggiativi, dispregiativi.
Form
I sostantivi alterati, come tutti i sostantivi, si accordano sempre in base al genere (maschile o femminile) e al numero (singolare o plurale).
Due tipi di sostantivi alterati sono i diminutivi e gli accrescitivi, i quali si formano normalmente aggiungendo dei suffissi propri. Tuttavia, esistono delle eccezioni.
Diminutivi
I diminutivi si formano aggiungendo i seguenti suffissi:
- –etto/a
- –ino/a
- –ello/a
- –icino/a
- –icciolo/a
Accrescitivi
Gli accrescitivi si formano aggiungendo i seguenti suffissi:
- -one
- -otto
- -ozzo
- -ona
Eccezioni
Alcuni nomi all’accrescitivo o al diminutivo cambiano genere:
- la febbre–il febbrone;
- il sapone–la saponetta.
Vi sono, poi, i falsi alterati, ovvero nomi che sembrano alterati, poiché terminano con le desinenze viste sopra, ma che in realtà hanno un significato proprio.
I più comuni sono:
- mulino (non è il diminutivo di mulo);
- lampone (non è l’accrescitivo di lampo).
NOTA: È possibile alterare anche alcuni aggettivi (piccolo–piccolino; lungo–lunghetto; dolce–dolciastro) o verbi (leggere–leggiucchiare = leggere con scarso interesse; piovere–piovigginare = piovere con scarsa intensità).
Example
- La mamma fa il bagnetto al neonato.
- Sembrate piccolini, ma siete adulti ormai.
- In mezzo al prato c’è un alberello pieno di fiori.
- Quel leoncino è appena nato.
- I bambini hanno fatto una festicciola nel parco.
- Questa saponetta ha un buon odore.
Accrescitivi:
- Per domani devo leggere un librone di 500 pagine.
- Il leprotto corre nei prati.
- Maria ha ricevuto un predicozzo dai genitori per essere tornata a casa tardi.
- Marco vive in una casona enorme.
- Siamo stati a letto con il febbrone.
Use
Si utilizzano i sostantivi alterati nella forma diminutiva per fornire informazioni sulla qualità di piccolezza.
Si utilizzano i sostantivi alterati nella forma accrescitiva per fornire informazioni sulla qualità di grandezza.