Introduction
Il nome (o sostantivo) è una parte variabile del discorso che può indicare persone, animali o cose.
Alcuni sostantivi possono essere difettivi del singolare, ossia privi del singolare, e perciò usati solo nella loro forma plurale.
Form
I nomi difettivi, come tutti i sostantivi, si accordano sempre in base al genere (maschile o femminile) e al numero (singolare o plurale).
Essi presentano diverse particolarità, ovvero presentano soltanto la forma del plurale. Tuttavia, esistono nomi difettivi del singolare che possono avere la forma singolare in alcuni contesti.
Nomi difettivi del singolare
I nomi difettivi del singolare presentano soltanto la forma del plurale. Tra i più comuni si hanno:
- la parola occhiali;
- i nomi plurali di origine latina;
- la maggior parte dei nomi che indicano un insieme di oggetti.
Nomi difettivi del singolare (eccezioni)
Alcuni nomi sono in genere usati al plurale, ma possono essere utilizzati anche al singolare.
Tra i più comuni si hanno:
- i nomi di oggetti formati da due elementi uguali (le forbici, le mutande, i pantaloni…);
- i nomi che indicano un insieme di oggetti (le stoviglie, i viveri, i dintorni, i paraggi…);
- alcuni nomi di origine latina (le ferie, le nozze, le tenebre, gli annali…).
Example
- In questo cassetto ci sono le mutande e in quello i pantaloni.
- Per una volta le puoi lavare tu le stoviglie.
- L’elicottero trasporta i viveri al rifugio.
- Non vedo nessuno nei paraggi.
- Domani Nicola e Marta festeggiano le loro nozze.
- Sono contento perché ho comprato un nuovo paio di occhiali.
- Le ho tagliato i capelli con una forbice.
Use
Questi nomi con particolarità di solito vengano usati nella loro forma plurale, in alcune espressioni, frasi o contesti; tuttavia, possono essere usati anche con un significato singolare (un pantalone, una mutanda, una forbice…).
Questi nomi, così come gli altri nomi al plurale e al singolare, si utilizzano in genere per indicare più persone, cose o animali.