Introduction
L’avverbio è una parte invariabile del discorso, la cui funzione è quella di determinare il significato di un verbo, di un aggettivo o di un altro avverbio.
L’avverbio ecco o presentativo serve a presentare un evento, una situazione o una persona.
Form
L’avverbio ecco si trova, in genere, all’inizio di una frase, nelle seguenti forme:
- accompagnato dalle particelle mi, ti, ci, lo, la, vi, li, le, ne, che si attaccano ad esso (eccomi) per introdurre una persona;
- seguito da un avverbio di luogo qui, qua, lì, là, laggiù con funzione intensiva (Ecco qui!);
- seguito da che per introdurre un fatto o una situazione (Ecco che…);
- preceduto da quando (quand’ecco).
Example
- In questo mobile ci sono le pile, eccole.
- Un po’ in ritardo ma eccomi qui!
- Ecco qua, la nostra grande imprenditrice!
- Ecco… non so come dirtelo, ma ho avuto la borsa di studio.
- Ecco che arriva la vincitrice della gara.
- Stava camminando, quand’ecco che è scivolato!
- Ecco a te il libro che cercavi.
- Siamo andati all’Università e poi siamo andati al bar. Ecco tutto quello che abbiamo fatto.
Use
L’avverbio ecco svolge la funzione presentativa, ossia di quella di annunciare o mostrare fatti, persone o cose. Presenta diversi usi:
- come sinonimo di qui c’è;
- per introdurre una persona o per dimostrare qualcosa quando accompagnato da particelle mi, ti, ci, lo, la, vi, li, le, ne;
- per mostrare ironia o soddisfazione in una frase esclamativa (Ecco!);
- per manifestare esitazione (Ecco…);
- per indicare il verificarsi improvviso di qualcosa, quasi simultaneamente a ciò che viene espresso nella frase principale (ecco che o quand’ecco);
- Ecco che introduce una frase dichiarativa;
- seguito da tutto, viene utilizzato per segnalare un’interruzione in un racconto, o in un elenco di fatti o cose (ecco tutto).