Introduction
Il modo condizionale si usa per indicare un’azione che può avvenire se si avverano determinate condizioni. Esso ha due tempi: presente e passato.
Il condizionale passato del verbo viene utilizzato per indicare un desiderio o un dubbio riguardanti il passato, oppure per riferirsi a un’azione futura rispetto a un fatto espresso al passato.
Form
Il condizionale passato di tutti i verbi si forma con il condizionale presente del verbo ausiliare seguito dal participio passato del verbo da formare:
PERS. | AMARE | PRENDERE | FINIRE |
Io | avrei amato | avrei preso | avrei finito |
Tu | avresti amato | avresti preso | avresti finito |
Lui | avrebbe amato | avrebbe preso | avrebbe finito |
Noi | avremmo amato | avremmo preso | avremmo finito |
Voi | avreste amato | avreste preso | avreste finito |
Loro | avrebbero amato | avrebbero preso | avrebbero finito |
Example
- Non pensavo che avrei amato di nuovo.
- Emma avrebbe amato questa città.
- Io avrei preso volentieri il treno, ma gli altri hanno preferito andare in macchina.
- Mi hanno detto che avrebbero preso in affitto una casa al mare per quest’estate.
- Non credevamo che Anna avrebbe finito in tempo per raggiungerci.
- Con un minimo di impegno in più avreste finito già da un po’.
Use
Il condizionale passato si usa per esprimere:
- Un desiderio, una volontà o un dubbio riferiti al passato;
- Una notizia smentita dai fatti o una supposizione (utilizzato in genere alla 3ª persona, soprattutto nel linguaggio dei giornali, quando non si è sicuri della notizia);
- Un’opinione, un consiglio al passato;
- Un fatto che poteva realizzarsi nel passato, ma non è stato possibile perché non c’erano le condizioni necessarie alla sua realizzazione(periodo ipotetico di 3º tipo);
- Un’azione o situazione irreale (in un periodo ipotetico).
Viene principalemente utilizzato quando il verbo della reggente è al passato nelle seguenti frasi subordinate:
- In frasi soggettive, introdotte da espressioni come sembrare che o parere che;
- In frasi oggettive, introdotte da verbi come dire, pensare o credere, seguiti da che;
- In frasi dubitative, introdotte dal verbo sapere seguito da se;
- Nelle interrogative indirette, per esprimere eventualità, potenzialità;
- Nelle frasi dipendenti argomentali,(che esprimono l’argomento di cui si sta parlando), in cui ha valore di futuro nel passato, ovvero indica un’azione successiva a un evento passato;
- In frasi causali, consecutive, temporali, comparative, limitative e concessive.