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Discorso Diretto e Indiretto

Introduction

Il Discorso diretto e il Discorso indiretto sono due modi che servono a riportare, narrando o scrivendo, le parole dette da altri.Il discorso diretto riporta le parole nella forma originale;Il discorso indiretto comporta una riformulazione delle parole o delle frasi proprie o altrui.

Form

Il discorso diretto viene introdotto da verbi come dire, riferire, affermare, domandare, chiedere, rispondere, esclamare, etc. seguiti dai due punti [:] e dalle virgolette” “<< >> ], che incorporano il messaggio che si vuole riportare.

Il discorso indiretto viene introdotto dagli stessi verbi usati per il discorso diretto, seguiti però da congiunzioni come che o se, e da un verbo al modo finito, oppure dalla preposizione di con verbo all’infinito.

Nel passaggio dal discorso diretto al discorso indiretto sono necessari alcuni cambiamenti:

  • Scompaiono i due punti e le virgolette;
  • I pronomi personali e possessivi e le forme verbali di prima e seconda persona (singolare e plurale) diventano di terza persona;
  • Se il messaggio riportato nel discorso diretto è costituito da una affermativa o negativa, nel discorso indiretto questa si trasforma in un’oggettiva;
  • Se il discorso diretto presenta una domanda, questa nel discorso indiretto si trasforma in un’interrogativa indiretta;
  • Quando il verbo della reggente è al passato, la trasformazione comporta spesso un cambiamento nel verbo della proposizione dipendente (che contiene il messaggio da riportare):
    • Se il verbo della dipendente è al presente (indicativo o congiuntivo), il presente diventa imperfetto;
    • Se il verbo della dipendente è al futuro, il futuro diventa condizionale passato;
    • Se il verbo della dipendente è al passato prossimo, il passato diventa trapassato prossimo;
    • L’imperativo nel discorso indiretto viene sostituito dalla preposizione di seguita dall’infinito;
  • Quando il verbo della reggente è al presente o al futuro non si ha alcun cambiamento nei tempi;
  • Il verbo venire viene sostituito da andare;
  • Una domanda al passato viene resa tramite l’uso di un verbo all’indicativo o al congiuntivo, introdotto da se;
  • Una domanda al futuro viene resa tramite l’uso di un verbo al condizionale passato preceduto da se.

Quando un discorso viene riprodotto in un luogo o in un momento diverso, altri cambiamenti possono essere necessari, per esempio:

DISC. DIR. DISC. INDIR.
questo quello
qui/qua lì/là
ora allora
oggi quel giorno
ieri il giorno prima
domani il giorno dopo
tre mesi fa tre mesi prima
tra una settimana una settimana dopo

NOTA: La trasformazione degli indicatori temporali (ora, oggi, ieri etc.) non è necessaria quando la frase è al presente.

Example

  • Elisa dice: “Oggi sono molto stanca” -> Elisa dice che oggi è molto stanca.
  • Anna dice: “Ho cercato Marco” -> Anna dice che ha cercato Marco.
  • Mi disse: “Parla più piano!” -> Mi disse di parlare più piano.
  • Le chiese: “Hai visto Francesco?” -> Le chiese se avesse visto Francesco.
  • Laura disse: “Domani voglio leggere questo libro” -> Laura disse che il giorno dopo avrebbe voluto leggere quel libro.
  • Gli chiesero: “Verrete con noi?” -> Gli chiesero se sarebbero andati con loro.
  • Ci disse: “Oggi vado al mare” -> Ci disse che quel giorno sarebbe andata al mare.

Use

Il discorso diretto si utilizza per riportare (raccontando o scrivendo) il messaggio di qualcuno, con le stesse parole.

Il discorso diretto viene, inoltre, usato per esprimere una citazione, un proverbio, un verso di una canzone o di una poesia, una frase di un film, una legge etc.

Il discorso indiretto viene usato per riferire, in maniera approssimativa, un messaggio o un ordine di qualcun altro, riformulando le parole dette attraverso l’uso di subordinate, congiunzioni, preposizioni etc.

Il discorso indiretto è di gran lunga più utilizzato rispetto al discorso diretto, in quanto esso permette di spiegare, in maniera generica, il contenuto di testi scolastici o accademici, leggi, brani, poesie etc.