Introduction
Le preposizioni sono parti invariabili del discorso che mettono in relazione tra loro gli elementi di una frase.
Le preposizioni si dividono in: semplici e articolate.
Form
Di norma le preposizioni semplici precedono sempre il nome, il pronome o il verbo di cui specificano la funzione sintattica e si utilizzano per formare i vari tipi di complementi.
Esse sono:
- di;
 - a;
 - da;
 - in;
 - con.
 
Example
- Parliamo di politica!
 - Ho perso il libro di matematica.
 - Andiamo a pranzo insieme.
 - Grazie a te siamo arrivati tardi al ristorante.
 - È da tanti anni che lavoro come segretaria.
 - Questo dolce è buono, viene da Napoli.
 - Viviamo in montagna.
 - Ho scoperto un nuovo ristorante in centro.
 - Vi muovete con la bicicletta in città?
 - Elena va al mare con Elisa.
 
Use
Le preposizioni semplici presentano differenti usi:
- di si usa per indicare il complemento di specificazione. Risponde alle domande “di chi?”, “di che cosa?”, e serve a evidenziare possesso, provenienza, la materia di cui è fatto un oggetto di cui si discute;
 
- a si usa per indicare il complemento di termine (a chi è destinata un’azione), un complemento di stato in luogo, un complemento di tempo, una proposizione causale o una proposizione finale;
 
- da si usa per indicare il complemento di tempo continuato, di origine, d’agente, di fine. Risponde alla domanda “da dove?”, e serve a evidenziare il tempo in cui si inizia a svolgere un’azione, la provenienza, uno scopo e da chi è compiuta l’azione in una frase passiva;
 
- in si usa per indicare il complemento di stato in luogo. Risponde alle domande “dove?”, “in che luogo?”, e serve a evidenziare in quanto tempo si svolge un’azione;
 
- con si usa per indicare un complemento di mezzo, compagnia, o modo. Risponde alle domande “con chi?”, “con che cosa?”, “in che modo?”, e serve a evidenziare con chi si è o con cosa si è fatto qualcosa.