Introduction
Il verbo è una parte variabile del discorso che indica un’azione, un avvenimento o uno stato.
I verbi si suddividono in tre diverse coniugazioni: –are, –ere, –ire.
Form
I verbi italiani sono composti da una parte iniziale, detta radice, e da una parte finale, detta desinenza o terminazione.
La radice è invariabile e contiene il significato; mentre, la desinenza varia in base alla persona, al tempo e al modo in cui si presenta l’azione e consente di identificare chi compie l’azione, come e quando questa si verifica.
Tra la radice e la desinenza si interpone la vocale tematica, che consente di riconoscere la coniugazione del verbo.
Le tre coniugazioni verbali sono: -are, -ere, -ire:
CONIUG. | RAD. | VOC. TEM. | PART. FIN. |
1ª | am- | –a– | -re |
---|---|---|---|
2ª | tem- | –e– | -re |
3ª | serv- | –i– | -re |
NOTA: I verbi essere e avere, sebbene all’infinito terminino in -ere, non appartengono alla seconda coniugazione, poiché posseggono una coniugazione definita propria.
I verbi dire e fare, poiché derivano rispettivamente dalle forme del latino “dicere” e “facere”, appartengono alla seconda coniugazione.
Example
- I bambini pensano sempre a giocare.
- L’obiettivo della vita è amare.
- Temere i propri genitori è giusto!
- Correre è il mio passatempo preferito.
- Servire i suoi clienti è il suo lavoro.
- I brutti sogni non mi fanno dormire.
Use
La coniugazione verbale si usa per specificare il concetto che si intende comunicare.