Introduction
Il verbo è una parte variabile del discorso che indica un’azione, un avvenimento o uno stato.
L’indicativo imperfetto si usa per indicare situazioni ed abitudini nel passato. È la forma del passato più adatta per descrivere situazioni o enunciare eventi ripetuti.
Form
I verbi regolari formano l’imperfetto indicativo aggiungendo alla radice del verbo una desinenza, che varia in relazione alle tre coniugazioni (-are, –ere, –ire):
- prima coniugazione -are: –avo, -avi, -ava, -avamo, -avate, -avano;
- seconda coniugazione -ere: -evo, -evi, -eva, -evamo, -evate, -evano;
- terza coniugazione -ire: -ivo, -ivi, -iva, -ivamo, -ivate, -ivano.
PERS. | AMARE | PRENDERE | FINIRE |
Io | am-avo | prend-evo | fin-ivo |
Tu | am-avi | prend-evi | fin-ivi |
Lui/Lei/Egli | am-ava | prend-eva | fin-iva |
Noi | am-avamo | prend-evamo | fin-ivamo |
Voi | am-avate | prend-evate | fin-ivate |
Loro/Essi | am-avano | prend-evano | fin-ivano |
Example
- Al liceo tu amavi leggere mentre Luigi amava giocare.
- Da piccoli amavamo fare lunghe passeggiate nel bosco.
- Quando vivevo a Londra prendevo sempre la metropolitana.
- Quando il nonno prendeva il bastone erano guai.
- In vacanza prendevamo il sole tutti i giorni in spiaggia.
- Quando eri piccolo finivi i compiti in pochissimo tempo.
- Mario finiva di lavorare molto tardi.
- Da piccoli finivamo sempre nei guai.
Use
Si usa l’indicativo imperfetto:
- per indicare un’abitudine del passato;
- per indicare azioni in svolgimento nel passato, spesso precedute da mentre;
- nei racconti e nelle descrizioni di situazioni passate;
- per descrivere un’azione non portata a termine ma soltanto progettata, desiderata o temuta;
- nelle cronache di giornale;
- per fare una richiesta in maniera cortese (al posto del presente).