Unit 8.1

Imperativo dei Verbi Regolari


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Introduction

Il verbo è la parte variabile del discorso che indica un’azione, un avvenimento o uno stato.

L’imperativo è il modo verbale che viene utilizzato per formulare un ordine, un comando o un’esortazione, e presenta un solo tempo verbale: il presente.

Form

L’imperativo presente dei verbi regolari segue delle regole generali sia nella formazione dal punto di vista formale che dal punto di vista dell’uso.

Regole formali

L’imperativo presente dei verbi regolari si forma secondo le seguenti regole:

  • la 2ª persona singolare dei verbi regolari della 1ª coniugazione si ottiene aggiungendo la desinenza –a alla radice;
  • la 2ª persona singolare dei verbi regolari della 2ª e della 3ª coniugazione, e le prime due persone plurali di tutte e tre le coniugazioni corrispondono alle forme del presente indicativo;
  • per la 3ª persona (singolare e plurale) si utilizzano le forme dell’imperativo di cortesia, che corrispondono a quelle del congiuntivo presente.

Alcuni esempi di imperativo presente dei verbi regolari sono i seguenti:

PERS. AMARE TEMERE SERVIRE
Tu am-a tem-i serv-i
Lei am-i tem-a serv-a
Noi am-iamo tem-iamo serv-iamo
Voi am-ate tem-ete serv-ite
Loro/Essi am-ino tem-ano serv-ano

Regole d’uso

L’imperativo presente, dal momento che viene usato per dare ordini, non presenta la prima persona singolare.

Quando la 1ª persona (plurale) e la 2ª persona (singolare e plurale) di un verbo all’imperativo sono accompagnate da un pronome, questo si attacca al verbo, formando con esso una sola parola (parlagli, mangiamola, leggetelo, aprimi etc.).

Quando la 3ª persona (singolare e plurale) di un verbo all’Imperativo viene utilizzata in presenza di un pronome personale, quest’ultimo viene posto prima del verbo, senza attaccarsi ad esso (lo legga).

I verbi stativi, poiché indicano uno stato o una condizione del soggetto – e non un’azione – non presentano le forme dell’imperativo.

Example

  • Ama con tutto il tuo cuore.
  • Amate sempre il prossimo.
  • Non tema, signore, sono qui per aiutarla.
  • Non temete, vi aiuto io.
  • Serviti pure!
  • È pronta la cena, serviamoci!

Use

L’imperativo si usa:

  • per dare un ordine o un comando;
  • per invitare qualcuno a fare qualcosa o per offrire qualcosa;
  • chiedere o concedere un permesso o dare consigli;
  • per esortare qualcuno (imperativo esortativo);
  • per le norme stradali, e a volte, anche per le indicazioni stradali;
  • per dare istruzioni: in questo caso viene spesso sostituito dall’infinito presente, ad esempio quando viene utilizzato per scrivere ricette o manuali di istruzioni.

Le forme dell’imperativo di cortesia  possono essere accompagnate da espressioni come per favore, per piacere, per cortesia, se non ti dispiace, e si usano per:

  • dare ordini o consigli in maniera più gentile;
  • formulare una richiesta;
  • chiedere o concedere un permesso a una persona più grande o importante;
  • rivolgersi a qualcuno utilizzando un registro formale.

NOTA: La 1ª persona plurale può essere utilizzata soltanto per formulare un’esortazione.

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