Unit 3.1

Indicativo Passato Remoto dei Verbi Regolari


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Introduction

Il verbo è una parte variabile del discorso che indica un’azione, un avvenimento o uno stato.

L’indicativo passato remoto è un tempo verbale che si usa per indicare un fatto avvenuto in un passato lontano, concluso e senza legami di nessun tipo con il presente.

Form

L’indicativo passato remoto dei verbi regolari si forma aggiungendo alla radice del verbo una desinenza che varia in relazione alle tre coniugazioni (-are, –ere, –ire):

  • prima coniugazione –are: -ai, -asti, , -ammo, -aste, -arono;
  • seconda coniugazione ere: -i, -esti, -e, -emmo, -este, -ero;
  • terza coniugazione ire: , -isti, , -immo, -iste, -irono.

La seguente tabella presenta l’indicativo passato remoto di alcuni verbi regolari:

PERSONA AMARE PRENDERE FINIRE
Io am-ai pres-i fin
Tu am-asti prend-esti fin-isti
Lui/Lei/Egli am pres-e fin
Noi am-ammo prend-emmo fin-immo
Voi am-aste prend-este fin-iste
Loro/Essi am-arono pres-ero fin-irono

Example

  • Quanto l’amai nessuno può immaginarlo.
  • Lo amaste entrambi con tutto il cuore.
  • Biancaneve prese la mela e le diede un morso.
  • Presero il treno e se ne andarono via per sempre.
  • Ricordi quando finisti nei guai per aver detto una bugia?
  • Le provviste finirono in tre giorni.
  • Galileo Galilei nasce a Pisa il 15 febbraio 1564 –> presente storico.

Use

Il passato remoto si usa:

  • per parlare di un’azione conclusa nel passato e che non ha più una continuazione nel presente;
  • per esprimere azioni o situazioni lontane, sia dal punto di vista psicologico che cronologico, dal momento in cui si parla;
  • per indicare azioni che il parlante non trova interessanti, o nelle quali non è coinvolto emotivamente; si tratta in questo caso di una scelta soggettiva;
  • nelle fiabe e nei racconti letterari.

Quando si parla di fatti storici, il passato remoto può essere sostituito dall’indicativo presente (presente storico).

Nel parlato si tende a sostituire il passato remoto con il passato prossimo per parlare di fatti avvenuti in un passato non recente, ma di cui si conserva un ricordo vivido e, pertanto, sono percepiti come vicini al presente. Tuttavia, nella lingua scritta è preferibile l’uso del passato remoto.

 

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